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L'Associazione AMICI DEI BAMBINI DI STRADA ONLUS opera per aiutare concretamente le popolazioni disagiate e soprattutto i bambini con particolari problemi di sopravvivenza in Kenya, Senegal, Burkina Faso, Congo, India, Haiti, Romania, Nepal, Libano ed è disponibile ad intervenire in altri punti caldi del pianeta.
L'Associazione, oltre alla particolare attenzione per l'incolumità e la salute, sia fisica che mentale, dei fanciulli e delle fanciulle, cerca di portare il proprio aiuto senza mai imporsi sulle persone, ma ascoltando e rispondendo prontamente alle esigenze e alle richieste di chi opera nei luoghi dove più gravi sono i problemi di sopravvivenza.
L'associazione ha contribuito alla realizzazione di diversi progetti, operando direttamente nelle zone disagiate, per favorire un miglioramento delle condizioni di vita in loco, come per esempio:
KENYA: Realizzazione di un forno per il pane e di un acquedotto;
SENEGAL: Costruzione di una casa di accoglienza per bambini ed avviamento di una fattoria avicola, con lo scopo di dare lavoro ai giovani;
CONGO: Progetto di alimentazione per bambini;
BURKINA FASO: Costruzione della cisterna dell'acqua per l'Ospedale di Nanorò;
INDIA: Mantenimento di un orfanotrofio in Kerala;
ROMANIA: Contributo per le spese di riscaldamento nella casa di accoglienza per bambini a Butea;
HAITI: Raccolta fondi e partecipazione alla costruzione di un centro di accoglienza e studi;
NEPAL: Costruzione di tre case;
LIBANO: Allestimento di una cucina per l'accoglienza di bambini e di profughi della Siria ed aiuto ai bambini affetti da malattie oncologiche, aiuto a donne che hanno subito violenza.
Procedendo a piccoli passi e cercando di contribuire a soddisfare bisogni primari, l'Associazione AMICI DEI BAMBINI DI STRADA, in collaborazione con i volontari che la sostengono nei luoghi interessati dai propri progetti, riesce ad introdurre nuovi valori fondamentali come: l'Istruzione, la Dignità di ciascuno, la Libera e Pacifica Convivenza, la Libertà di Pensiero, tutt'altro che scontati in paesi in cui le uniche parole imperanti sono fame e violenza. Si vuole, inoltre, cercare di contrastare il fenomeno molto diffuso dei matrimoni forzati, che interessano le bambine in tenera età.
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Aggiornamento al 31/12/2023
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Nuova sottoscrizione per il Nepal
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